Le sorprese non finiscono mai se ti muovi con curiosità. Ero annoiata lo scorso martedì, così decido di andare a fare un giro in macchina e decido di fermarmi in un negozietto anonimo e mai notato prima; mi fermo, scendo e inizio ad osservare e a muovermi tra gli scaffali. Nulla attira la mia attenzione fin quando un libro di colore viola mi si presenta agli occhi: lo prendo tra le mie mani e inizio a sorridere.
Rebirthing è un libro dedicato esclusivamente a questa tecnica e al respiro circolare, per questo decido di condividerlo con voi.
Il rebirthing è una delle pratiche più interessanti del panorama della medicina olistica. È interamente basato sulla tecnica del respiro circolare ovvero una inspirazione seguita da una espirazione continua senza alcun tempo di pausa per questo viene detto circolare. Nasce da Leonard Orr ultimo di 3 figli e non desiderato dalla madre, tanto che questo desiderio materno di un aborto si manifesta al momento stesso della nascita di Orr con la presenza di 3 giri di cordone intorno al collo del piccolo Orr. La tecnica del respiro insita del rebirthing è apparentemente molto semplice ma allo stesso tempo molto profonda. La tecnina nasce in modo del tutto casuale nel 1962 quando Orr era nella vasca da bagno, rilassato e completamente lasciato andare a sé. Qui Orr inizia a sperimentare in modo non consapevole il respiro circolare, più respirava più la sua esperienza diventava viva e dolorosa tanto da riattraversare le fasi della sua nascita: sperimentò la gioia, il dolore, la sofferenza e il soffocamento. Dopo quell’esperienza iniziò a recuperare informazioni sulla sua nascita e scoprì i retroscena prima descritti. Fu così che Orr si rese conto di quanto questa tecnica potesse essere potente e disarmante e decise di ricreare quei momenti, ora in modo consapevole, così da poter mettere a punto una vera e propria tecnica. Inizialmente il rebirthing veniva applicato solo in acqua credendo che questa potesse essere l’elemento essenziale, solo successivamente Orr si accorse che essenziale era necessariamente il respiro circolare e consapevole. Tale tecnica, messa a punto in tutti i suoi dettagli, veniva utilizzata per il superamento di traumi, soprattutto quelli legati alla nascita della persona in questione. Attraverso il respiro, la persona sperimenta e riattraversa tutte le fasi del parto, con la stessa intensità emotiva ma questa volta consapevole. Stanislav Grof ha dedicato tutta la sua esistenza allo studio e alla ricerca sugli stati alterati della coscienza, così utilizzò la respirazione olotropica, che è molto simile alla respirazione circolare utilizzata nel rebirthing, ma si sviluppa in coppia e in estrema sicurezza. Aspetto interessante di questo libro è la connessione che riporta tra il momento della nascita e l’intera vita affettiva e lavorativa della persona.
Per approfondire:
• Leonard Orr, Konrad Halbig - Il libro del Rebirthing. L'arte del respiro consapevole