I sogni segreti di una mamma: tra amore, libertà e il coraggio di lasciare andare

     

    Illustrazione delicata di una madre che guarda palloncini colorati che si librano in aria, simbolo dei sogni segreti e delle aspettative nella genitorialità.

    Cara me,
    Hai un piccolo sogno per tuo figlio. Anzi, diciamo la verità: ne hai una lista lunga quanto la cartella clinica di un paziente in analisi da otto anni.
    Ammettiamolo, hai sogni segreti per tuo figlio. Non solo sogni da mamma che vuole che il proprio figlio diventi un medico, un avvocato o un grande musicista. Oh no, i tuoi sogni sono più... psicologici. Pensi a quanto sarebbe bello se un giorno il tuo bambino ti chiamasse per dirti: "Mamma, grazie di avermi fatto crescere con amore e libertà. Ora posso essere chi sono, senza paura."
    È un sogno che ti fa sorridere, certo. Ma poi arriva la consapevolezza che questi sogni sono tuoi, non suoi.

    Il sogno di ogni mamma: vederlo felice e realizzato
    Lo immagini felice, amato, realizzato, che magari un giorno ti chiama per raccontare la sua giornata e discutere un po' insieme.
    (Lo farà? Mah. Intanto sogna.)

    La verità del terapeuta: i sogni migliori sono quelli personali
    Ma sai anche che, come terapeuta, hai imparato una verità importante: i sogni migliori sono quelli che si fanno da soli. Anche se fa male, anche se ti sentiresti più tranquilla se avesse la carriera che sogni, la vita che immagini... tu lo sai: lui è lui, non tu. E i suoi sogni sono i suoi.

    Lasciare andare: come palloncini legati al dito
    I tuoi sogni su di lui sono come palloncini legati al dito: belli, colorati, ma prima o poi bisogna lasciarli andare per vederli volare.
    Come psicoterapeuta, lo so bene: è importantissimo dare al bambino spazio per crescere secondo i suoi desideri, senza invadere il suo mondo con i tuoi sogni.
    Tu devi essere la sua guida, ma anche la sua possibilità di volare da solo, senza catene, senza aspettative irrealistiche.

    Accogliere i suoi sogni: la libertà come dono
    Quindi, cara me, tieni i tuoi sogni segreti. Custodiscili nel cuore, come una madre fa con le sue speranze per il futuro. Ma lascia che lui faccia i suoi sogni, anche se sono diversi dai tuoi.
    Perché è giusto così. E, anche se non ti sarà sempre facile, sai che è la cosa giusta da fare.
    Quindi tienili lì, nel cuore, silenziosi. E preparati ad accogliere i suoi, anche se sono diversi dai tuoi.
    Anche se non fa il musicista, lo scienziato o il maestro di yoga tibetano che avevi fantasticato a notte fonda.

    Lui e Tu
    Lui sarà lui.
    E tu sarai la madre che sa fare spazio.

    Con amore,
    La parte di te che conosce i sogni e li lascia liberi.