…Ti parlo della mia esperienza!
Quando la dottoressa mi ha chiesto, o meglio, invitato a scrivere della mia esperienza e del mio percorso, ho tentennato. Quel giorno in cui ho ricevuto il suo messaggio non ero particolarmente in me.
Ero triste e non mi andava di scrivere. Oggi, a distanza di qualche giorno, ho preso il mio pc e ho scritto.
Ora vi starete chiedendo: “Ok, ma a noi cosa interessa?”. Ora vi spiego.
Quando ho iniziato il mio percorso di terapia, circa 1 anno e mezzo fa, pensavo che ci fosse veramente qualcosa che non andasse in me, cercavo a tutti i costi una soluzione veloce per cambiare quella condizione. Cercavo una pillola magica che facesse scomparire magicamente tutti i miei “problemi”.
Era troppo faticoso per me mettermi a nudo, scoprirmi, lavorare su me stessa.
Piano piano, insieme, m’ha preso per mano e mi ha accompagnata nel percorso più bello e complesso. (Non pensate che sarà del tutto semplice, eh)
Mi sono scoperta, o meglio ri-scoperta. Ho pianto, non volevo accettare che tutto ciò stava accadendo a me.
Poi, ho pianto di nuovo, ma questa volta di gioia.
Oggi, a distanza di 1 anno scrivo con orgoglio quanto quel vuoto, quel dolore mi è servito.
Il processo di guarigione non è istantaneo, bisogna lavorare, rimboccarsi le maniche e andare avanti.
Ci sarà sempre il sole, basta trovarlo e circondarsi di chi fa brillare i nostri occhi.
Grazie a chi leggerà e grazie soprattutto a te.